Sterilizzazione: una scelta consapevole
Qualche ragione per la quale è importante la sterilizzazione:
* per salvaguardare la salute:
la sterilizzazione, sopratutto se eseguita prima del primo calore riduce quasi a zero il rischio che le femmine in età adulta sviluppino tumori mammari, annulla la possibilità di insorgenza di neoplasie ovariche e uterine e di piometre. I maschi invece diventano meno girovaghi, più ubbidienti, meno aggressivi con gli altri cani/gatti.
L'intervento non presenta rischi, se non quelli minimi legati all'anestesia e il post-operatorio, sopratutto in animali molto giovani, è breve.
* per garantirgli una migliore qualità della vita:
i gatti maschi interi sono condannati ad una vita breve e non certo serena: essere investiti e contrarre malattie mortali come la FIV sono solo alcune delle tristi sorprese a cui andrà incontro. Le cagne e le gatte diventano irrequiete, nervose, le gatte miagolano rumorosamente per settimane, anche la notte; le cagne non possono essere portate liberamente al parco perchè presto verrebbero assalite da numerosi maschi e finito il calore i problemi potrebbero continuare con le stressanti gravidanze isteriche.
* per dare una chance agli ospiti dei rifugi di trovare una famiglia:
basta visitare i canili, i rifugi per rendersi conto che ci sono già troppi cani e gatti e pochi umani disposti ad ospitarli. Le cucciolate indesiderate si traducono in problemi di difficile soluzione. Non è facile trovare una sistemazione e spesso molti animali trascorrono la loro esistenza in gabbia.
Se vogliamo vedere la questione da un punto di vista utilitaristico, il costo dell'operazione si paga una volta per tutte, ed e' certo inferiore al mantenimento delle cucciolate che altrimenti nascerebbero; anche da un punto di vista piu' esteso, il costo che la comunita' deve accollarsi per dare rifugio (o anche, purtroppo, sopprimere) agli animali randagi e' certo superiore a quello richiesto per l'operazione di sterilizzazione.
Una delle leggende metropolitane più diffuse è che sia necessario far fare almeno una cucciolata alla propria cagna o gatta prima della sterilizzazione: è ovviamente una leggenda metropolitana senza alcun fondamento scientifico.
Sterilizzare il proprio animale è un atto di responsabilità!
Il numero di cani e gatti è di gran lunga superiore a quello delle famiglie disposte ad ospitarli per cui tantissimi animali sono abbandonati o soppressi (anche in maniera rudimentale e cruenta). Nella maggior parte dei casi, gli animali abbandonati muoiono nel giro di pochi giorni per fame, freddo o incidenti stradali - pericolosi anche per l'incolumità di chi viaggia - oppure sono catturati ed utilizzati in attività illegali (vedi, ad esempio, le lotte clandestine tra cani, i riti satanici, il commercio sotterraneo a favore dei laboratori di vivisezione ecc…). Gli animali che riescono a sopravvivere continuano invece a riprodursi, aumentando ulteriormente il fenomeno del randagismo.
Far accoppiare i propri cani o gatti non è un comportamento responsabile neppure nel caso in cui si sa con certezza a chi "piazzare" i cuccioli. In questo modo, infatti, si contribuisce a ridurre la possibilità di adozione per gli animali randagi ospiti dei canili.
La sterilizzazione, l'unica soluzione per arginare e risolvere il triste fenomeno del randagismo, viene spesso rifiutata dai proprietari in quanto si ritiene che ciò rappresenti un "torto" all' animale. In realtà è scientificamente dimostrato che la sterilizzazione specialmente per le femmine rappresenta un' efficacissima prevenzione delle malattie a utero, ovaie e mammelle. Insomma, un intervento che può regalare anni di vita che non danneggia la salute, ne' cambia la personalita'.
Le femmine di cane e gatto andrebbero sterilizzate non appena compiuto il sesto mese. I maschi andrebbero sterilizzati tra i sei e i nove mesi di età (per i cani dagli otto mesi in poi), ma in entrambi i casi l'operazione di sterilizzazione puo' essere fatta anche durante l'eta' adulta. Dopo l'operazione sono richiesti solo un giorno o due di riposo perche' l'animale riprenda in pieno le forze.
Invitiamo dunque a far sterilizzare i propri animali, per farli vivere meglio, aiutare gli animali abbandonati che gia' esistono, ed evitare sofferenze future ad altri cuccioli.
Fonte: http://www.bairo.info/sterilizzazione.html
Altre informazioni utili:
Castrazione, sterilizzazione e altre alternative (documento composto da uno studio veterinario)
CAMPAGNA DI STERILIZZAZIONE NELLE COLONIE FELINE
Sul territorio ticinese (e non solo) sono presenti diverse colonie feline, ovvero siti dove vivono numerosi gatti randagi. A volte hanno la fortuna di trovarsi nei pressi di boschi o spazi nei quali possono vivere degnamente anche allo stato selvatico, con la presenza di spazi dove nascondersi (siano essi stalle o case vecchie e disabitate o cuccette costruite o comprate appositamente per tale scopo). Altre volte, sono tuttavia situate in mezzo a città, in cantieri o luoghi troppo precari o dove non sono ben accetti.
Purtroppo, in Svizzera, le colonie feline non sono tutelate dallo Stato (come avviene invece nella vicina Italia) e il loro mantenimento, così come la decisione di sbarazzarsene ed eventuali spese sanitarie, sono a discrezione della gente del posto.
Per questi motivi, quando sopraggiungono un certo numero di lamentele al Comune sul suolo del quale sono presenti, si procede solitamente con una sistematica cattura ed una conseguente uccisione dei randagi.
La soluzione a questo sterminio è quindi una sola: la prevenzione.
Prevenendo l'estendersi della presenza di randagi in un territorio, si evitano i problemi conseguenti ed il malcontento della gente, oltre alla sofferenza di questi animali che vivrebbero di stenti e rischierebbero sempre di finire sotto le macchine, in presenza di strade nelle vicinanze.
Per fare ciò, è necessaria una sterilizzazione completa della colonia di randagi, sia di maschi che di femmine (ne bastano due non sterilizzati per far sì che nell'arco di pochi anni la colonia sia decuplicata!).
Offensiva Animalista, collaborando anche con altre associazioni, in questi anni si è impegnata nella sterilizzazione e, là dove non fosse possibile rilasciarli sul posto nel quale hanno sempre vissuto, lo spostamento di diverse colonie feline ticinesi.
Osservazioni:
Offensiva Animalista, a differenza di altri gruppi che si definiscono "animalisti" in Ticino, non procede mai con l'interruzione di gravidanza, ma accompagna al parto gli animali risultati gravidi e gestisce personalmente l'adozione dei cuccioli. Inoltre recuperiamo anche animali malati, come gatti fiv o felv positivi o con altre patologie e non ricorriamo mai all'eutanasia, come troppo spesso si è visto fare purtroppo da altre realtà ticinesi e non.
Tutte le spese veterinarie sono a nostro carico.
Difendiamo sempre la vita animale.
Per altri recuperi e notizie sulle nostre azioni potete visitare il blog di Offensiva Animalista:
